Dall’8 all’11 ottobre 2020 torna Internet Festival, giunto quest’anno alla sua decima edizione.
Il tradizionale evento diffuso dedicato ai temi dell’innovazione digitale e del mondo della Rete, che vede anche quest’anno AEDEKA protagonista come responsabile della segreteria tecnica e di produzione, del coordinamento del palinsesto generale e dell’area T-Tour, animerà la città di Pisa con incontri, spettacoli e laboratori ai quali parteciperanno esperti, influencer, opinionisti, ricercatori, politici, imprenditori, artisti e semplici appassionati di fama internazionale… Tutto questo naturalmente tenendo conto del particolare momento che stiamo vivendo e rispettando le normative vigenti in tema di sicurezza. Anche per questo l’edizione 2020 abbinerà una serie di eventi in presenza ad altri in modalità digitale.
In concept dell’edizione di quest’anno ruota attorno al numero DIECI, in onore al decimo anniversario del festival.
10 è un numero dall’alto valore simbolico, 10 è il voto più desiderato, 10 è il numero dei geni del calcio, 10 è la base della numerazione decimale e del modo in cui siamo abituati a catalogare, organizzare, classificare, valutare…
1 e 0, due cifre dal valore ancora più evidente nel mondo dell’informatica per ripartire da dove tutto è iniziato: dalla successione “perfetta” di Fibonacci – che dal 1202 ancora affascina – fino al codice binario, cardine dell’informatica moderna.
In 10 anni il mondo è cambiato, con un andamento sempre più accelerato. Ma, all’alba della decima edizione in cui Internet Festival preparava un bilancio e un rilancio per gli anni futuri, gli scenari globali, in un mondo sempre più interconnesso e non solo digitalmente, hanno subito un nuovo ed improvviso cambiamento.
Una minaccia antica come l’attacco virale insieme con una diffusione moderna, grazie alla velocità delle connessioni del XX secolo, ha costretto tutti a rivedere le proprie abitudini scaraventando il mondo in un’insolita condizione di isolamento iperconnesso. Rivoluzionati il concetto di convivenza e il rapporto con la tecnologia, sono diventati inevitabilmente attuali i concetti di smart working, di Didattica a Distanza, acquistando la centralità che, di fatto, non erano mai riusciti ad avere nell’organizzazione delle nostre giornate. I programmi di videoconferenza sono diventati familiari. Le riunioni si sono trasformate in meeting virtuali come gli impegni personali e gli appuntamenti del tempo libero: lezioni scolastiche, esami, concerti, film, persino gli aperitivi hanno fatto a meno della vicinanza fisica.
E mentre gli esseri umani si sono avvicinati ulteriormente agli schermi del computer e dei dispositivi mobili, là fuori la natura si è riappropriata degli spazi. L’aria è diventata meno inquinata, le acque più limpide e gli animali si sono avventurati nelle città vuote di pedoni e di automobili.
In questa situazione di emergenza, che costringe tutti ad un generale ripensamento della propria quotidianità, le cifre 1 e 0, come nel codice binario, diventano gli interruttori logici acceso/spento, on/off. Sono, insieme, un auspicio alla ripartenza verso una fase in cui tutto il vissuto della pandemia sarà alle spalle e il tilt improvviso che ha costretto l’interruttore sul tasto di spegnimento.
Una chiave di lettura, frutto dei tempi e della storia, che porterà Internet Festival a interrogarsi sul dualismo on/off, online/offline, spento/acceso; due aspetti delle Forme di futuro che il Festival racconterà.
Per restare aggiornati sul programma delle iniziative si veda il sito ufficiale del festival: https://www.internetfestival.it
Chi vuole entrare nel team a supporto della Segreteria di Produzione può mandare la propria candidatura entro il 13 settembre. Per maggiori informazioni: https://www.internetfestival.it/-/call-volontari-if2020